Torneo della Befana – Minibasket – Padova

Quaranta squadre iscritte, le finali si giocheranno ad Abano

PADOVA. Si scopre ogni volta un nuovo record con il torneo nazionale di minibasket della Befana. Anche ora che sta per iniziare la diciassettesima edizione con 40 formazioni da tutta Italia, che prenderanno d’assalto nove impianti da gioco fra Padova e provincia, verrà toccato l’ennesimo primato: nel corso dell’edizione 2015 verrà infatti abbattuto il muro degli ottomila bambini e quello delle 500 squadre che in 16 anni hanno preso parte alla celebre rassegna del minibasket.
«La soddisfazione per il risultato raggiunto è enorme», confida Andrea Beghin, portavoce del torneo della Befana, «Delle 40 squadre, che da venerdì 2 gennaio scenderanno in campo, ben nove provengono da fuori regione, con una prevalenza di minicestisti in arrivo dalla Toscana e in particolare da Siena e Pisa, le due città coinvolte, che porteranno a Padova addirittura cinque squadre. A queste si aggiungono poi Sp Vignola, BaskeTrieste, Marotta Basket e San Paolo Ostiense. Il record di società extra regionali è supportato anche dai 31 centri minibasket, che si suddividono le province venete: 14 squadre padovane, nove veneziane, cinque vicentine, due trevigiane e una veronese».
Durante le giornate di gare, i miniatleti saranno di scena nelle palestre Alpi e Romero in via Verdi a Limena; nel palazzetto San Domenico Savio in via Cardan a Mortise; al palasport di Piombino Dese in via Pozzetto; nella palestra delle scuole elementari di Torreselle (frazione di Piombino Dese); nel palazzetto di Caltana a Santa Maria di Sala in via Cavour; alla palestra Don Bosco nelle vie Trento e Trieste a Camposampiero e al PalaCertosa di Vigodarzere. In principio, doveva essere il PalaFabris a ospitare finali e premiazioni in programma lunedì 5 gennaio (l’orario previsto è15.30-16.45), ma per motivi economici il comitato organizzatore è stato costretto a optare per il PalaBerta di Montegrotto Terme. «L’importo da versare per l’utilizzo del PalaFabris a Padova», precisano con un po’ di amarezza gli organizzatori, «si è rivelato insostenibile per un torneo come il nostro, che non presenta alcun fine di lucro e intende investire tutte le risorse a favore dei bambini che vi partecipano. La Befana del minibasket cresce e migliora, grazie all’aiuto e alla passione di tantissimi giovani volontari, che ogni anno cercano di rendere questa manifestazione sempre più organizzata e accogliente». Un appello che gli organizzatori sperano probabilmente che venga ascoltato la prossima edizione.

Il Mattino di Padova – 28/12/2014